Con il cuore e con la testa!

Se avete letto il mio libro lo sapete bene, cucinare è rimedio dell'anima ed esprime tutto quello che a parole non si può raccontare. Ci sono giorni uggiosi e giorni di sole, ci sono giornate in cui il mondo è ai nostri piedi e potremmo andare ovunque e fare qualsiasi cosa perché sprizziamo energia da ogni poro della nostra pelle. Ci sono giorni in cui siamo soli con noi stessi e altri in cui silenziosamente accompagniamo qualcuno che ci è accanto. Ecco, questa torta di mele, cannella e cioccolato fondente è condita di coccole, pensieri, sogni e abbracci. Il ripieno è caldo e sopra c'è una bella crosticina croccante fatta con lo zucchero che cuoce lento lento nel forno. Diciamo un classico dell'inverno rivisitato ad hoc!

Torta di mele, cannella, cioccolato fondente e abbracci caldi
Ingredienti:
2 mele gialle
100 grammi di burro
150 grammi di farina
3 uova
100 grammi di latte
3 cucchiai di zucchero
mezza bustina di lievito
Cannella
100 grammi di cioccolato fondente
1 cucchiaino di bicarbonato

Mescolate la farina con il burro e lo zucchero, aiutandovi con le fruste create una bella crema morbida. Aggiungete le uova e poi il latte. Continuate a mescolare e fate attenzione che non si formino grumi. Aggiungete il lievito in polvere e quando il composto sarà bello cremoso, con una grattugia passate i bastoncini di cannella e il cioccolato in modo da ridurli quasi in polvere. Mescolate bene e regolatevi nelle dosi a seconda dei vostri gusti. Se volete date un tocco originale aggiungete anche qualche cucchiaio di cacao amaro. Non dimenticate il bicarbonato per ammorbidire!

Versate l'impasto in una tortiera imburrata e infarinata e poi disponete gli spicchi di mela a seconda del vostro gusto (io li ho disposti a raggiera!). Cuocete a forno caldo (180°) e statico per circa mezz'ora/quaranta minuti, avendo cura di verificare l'effettiva cottura interna con uno stecchino di legno. Prima di infornare la torta versate un cucchiaio di zucchero (preferibilmente di canna) per dare quell'effetto di crosticina croccante alla torta.
Non dimenticate, per ogni spicchio di mela, di fare almeno un pensiero scaldacuore per l'inverno. Alla fine scommetto che avrete un elenco bello lungo di persone da abbracciare entro il tempo di fine cottura della torta!

Dellyziosamente insieme... in cucina!

Carissimi amici,
come avrete visto sulla mia pagina Facebook (https://www.facebook.com/biblitecaoggionasstefano/photos/a.294034214062877.1073741826.294022634064035/556133837852912/?type=1&theater) il 29 novembre avremo modo di incontrarci e di cucinare insieme per un pomeriggio di festa e di allegria. Infatti oltre alla presentazione del mio libro Le emozioni in cucina. Dellyziosamente, che comincerà alle ore 18.00, potremo rilassarci e sperimentare un menù originale e legato a Milano Expo 2015. E non è tutto! Ispirati dal Venezuela, paese a cui il comune di Oggiona è stato abbinato, proveremo a ripercorrere sapori e gusti inconsueti per coniugare i palati più raffinati e quelli più curiosi. Insomma, ci sarà da divertirsi! Preparate il grembiule! Vi aspetto! <3 Delly

Un autunno in crosta croccante

Anche se forse lo avete pensato, non mi sono estinta come i dinosauri! Certo, il cambio di stagione è da sempre nemico di tutte le donne, ma ci sono alcuni alleati che quest'anno mi hanno particolarmente aiutata. Tanto per cominciare il clima, tutt'altro che autunnale, ci ha permesso di proseguire imperterrite senza mettere mano all'armadio (sull'orlo dell'esplosione!) per il tanto odiato cambio di stagione. Godiamoci ancora per un pochino i maglioncini di cotone e le camicette con maniche a sbuffo, per cappotti e stivali c'è sempre tempo (speriamo!). In secondo luogo questo ottobre direi che è cominciato col botto, e non intendo quello dei miei cassetti stracolmi che si ribellano alle mie maglie pigiate, intendo proprio il botto con la m maiuscola. Comunque ragazze, tempo al tempo, con calma e sangue freddo (o tiepido, come una cioccolata nera) ci godremo questi ultimi mesi del 2014 alla ricerca di occasioni per lo shopping e non solo, di ispirazioni per rinnovare la nostra casetta e anche, perché no, la nostra vita di tutti i giorni. Perché mai come in queste settimane possiamo dire che tutto quanto è nelle nostre mani, pronto per essere impastato e cotto a puntino. Proprio come la crostata di fichi e cioccolato che ho fatto settimana scorsa, piena di amore e di gioia per una casa piena zeppa di persone a cui voglio bene. Un bacio, meraviglie. Ve lo meritate proprio! Delly

Bibliotecarie in via di estinzione!

Avete presente le bibliotecarie? Forse vi vengono in mente quelle signore di una certa età con i maglioni sformati e le gonne a scacchi, oppure quelle che vi accolgono con un sorriso grande come un abbraccio, o anche quelle "altro che Dewey, i libri li metto in ordine come mi pare tanto li devo trovare io e la biblioteca è casa mia" oppure ancora quelle che battono forsennatamente sulla tastiera del computer impegnate in chissà quale stesura di testi e che alzano lo sguardo solo per fulminare chiunque produca un qualsivoglia rumore. Bé, le bibliotecarie non sono tutte così, ce ne sono anche di fashioniste, di anticonformiste, di ribelli. E vi dirò di più, sono una razza in via di estinzione! Non soltanto perché i concorsi sono diventati rari tanto quanto gli unicorni, ma anche perché le vere bibliotecarie le riconosci dal loro modo di fare. Dalla capacità di vivere nel "caos-che-regna-sovrano", dagli starnuti frequenti per via della polvere e soprattutto dalla forma mentis della ricerca bibliografica. Così capita che cercando un libro su Amazon (di cui non si ricordano il titolo, né l'autore, ma la copertina quella sì, era più o meno nera, più o meno...) inseriscano una parola chiave nella stringa di ricerca, proprio come farebbero sul catalogo Opac, e puff... appaia un buffo cognome e di conseguenza un ancor più strambo libro di ricette. E, magia, quella scrittrice la conosci, è pure lei una sottospecie di bibliotecaria precaria. I libri sono così, sanno sempre sorprendere, fare incantesimi e svelare lati nascosti di colleghi strampalati e pazzoidi. 

Questo post è dedicato a Chiara, che oggi si è presentata in ufficio tutta trionfante, per ricevere un meritatissimo autografo dalla sua collega, e a tutte tutte le bibliotecarie del mondo, perdutamente innamorate del loro lavoro.

Immagine tratta da: https://redbibliotecasaguimes.wordpress.com/tag/ilustracion/
Titolo del quadro: "La bibliotecaria"

Questa è la storia dei bignè-macaron...

Questa è la storia dei bignè-macaron; è la storia di quando le ciambelle non escono col buco, la marmellata della crostata fa le bolle, i biscotti si bruciacchiano ma non cuociono, la mousse si gonfia ma non diventa soda eccetera. Di paragoni ne esistono a bizzeffe, non soltanto perché la cucina è un po' lo specchio di quello che siamo, ma anche perché la vita è straordinariamente imprevedibile. Tu prepari l'impasto per i bignè, sono per un compleanno, non vorrai mica fare una figuraccia... con i 28 gradi del caldo milanese sbatti l'impasto (a mano perché di planetarie manco l'ombra nella tua casetta in affitto), lo giri e lo rigiri, finché ti sembra diventato sodo. Poi lo sistemi sulla carta forno e piano piano li cuoci, guardandoli dal vetro. Vedi che si gonfiano: delle piccole e perfette palline gialle. Dopo mezz'oretta li togli, li lasci raffreddare e intanto prepari la crema pasticcera. Giri e giri e giri per evitare l'incubo grumi e aspetti quel momento, unico e speciale in cui, zac, la crema si addensa e la magia è fatta. Allora spegni il fuoco, ti giri e vedi con orrore che i bignè si sono sgonfiati. Come se qualcuno con uno spillo avesse tolto loro l'aria, l'avesse succhiata via e non c'è più nulla da fare, è andata. Non c'è più possibilità di ritorno. Mentre già ti prepari a chiamare la pasticceria sotto casa per ordinare un vassoio di bignè alla crema, ecco l'illuminazione. Sono piatti e tondi come macaron! Allora provi a metterli uno sopra l'altro e li riempi all'inverosimile di crema. Come fai con la maionese nei panini o, appunto, con la farcitura dei dolcetti francesi. L'effetto ottico è carino e.. il gusto è proprio quello dei bignè! Incredibile. Incredibile che siano fatti apposta per stare uno sopra l'altro, che la crema sia bella soda e non esca dai bordi, che siano (wow!) decisamente buoni. Incredibile come la vita trovi le soluzioni a cui non avevi pensato, proprio nell'attimo in cui pensi che tutto sia perduto, proprio quando stai per mollare pensando che hai sbagliato tutto, che ciò in cui avevi investito tanto (tutto) non valeva un briciolo di te, ecco, proprio lì, zac, la magia. Dal fallimento (apparente) nasce l'idea, l'intuizione, il successo. Nascono la gioia e la soddisfazione per ciò che sei e che sai fare. Nasce un nuovo te, strabordante di crema pasticcera e assolutamente, incondizionatamente, indiscutibilmente, meraviglioso. 

Parlano Dellyziosamente di noi!!

Sì, forse si tratta di un piccolo trafiletto, di poche righe passate quasi inosservate ma mi riempiono di orgoglio e di gioia! Non soltanto perché la recensione è positiva e ha ottenuto quasi il massimo delle stelline del giudizio (3 su4!!) ma anche perché tutta Italia potrà sbirciare tra le pagine di una rilassante rivista di gossip e costume e trovare un consiglio per il regalo giusto da fare a un'amica! Le magiche ricette di Delly cercano il giusto spazio su giornali nazionali e questo, lasciatemelo dire, mi inorgoglisce un po'. E questo orgoglio non voglio sia affatto fine a se stesso. Vorrei fosse gonfio di ringraziamenti per tutte le meravigliose donne che hanno reso possibile tutto ciò: Monica e Francesca, l'ufficio stampa migliore che potessi desiderare! E non tanto perché siano perfette (riuscire a destreggiarsi tra tutta quella mole di lavoro è già di per sé un'impresa ardua!) ma perché amano Delly e le sue ricette tanto quanto me. E la passione, l'amore per il proprio lavoro alla fine, alla fine di tutto quanto pagano. Forse non soldi ma soddisfazione, gratitudine, gioia. Allora buon weekend a tutti e non dimenticate di consigliare questa ottima lettura estiva alla vostra vicina di casa, alla vostra migliore amica, a chiunque desideri rilassarsi e godersi il sole dell'estate! 

Le emozioni di un amico

Come avrete ormai capito questo non è semplicemente un blog di cucina, ma una piattaforma in cui scambiarsi idee, racconti, progetti, emozioni. Oggi voglio chiacchierare dell'amicizia. Di quella vera, profonda, autentica, che sperimenti dopo aver condiviso situazioni concrete, quanto mai reali, di fatica, sudore, difficoltà, lacrime, ma anche sorrisi, cioccolate calde e abbracci. Non, non voglio essere stucchevole e non troverete traccia di frasi sdolcinate ma, almeno per oggi, vorrei fermarmi un istante a pensare a quello che magari a volte diamo per scontato: gli amici. Ne esistono di vari tipi, misure, caratteristiche ma tutti quanti, proprio tutti tutti, hanno lasciato qualcosa di speciale dentro di noi. E ciò che adoro è la possibilità di essere se stessi sempre, anche con la maglietta pezzata o gli occhi gonfi per una notte insonne, anche con il pigiama e le pantofole pelose, anche con i capelli spettinati e la depressione che traspare da ogni poro della pelle. Perché quando non è indispensabile dirsi ti voglio bene o sei importante o ti stimo, non tanto perché non ci si presti attenzione, quanto piuttosto perché basta uno sguardo, un gesto, l'attenzione quotidiana all'altro per dire tutto, bé allora è pura magia. Allora i successi, le sfide, le paure, le difficoltà, le gioie, i traguardi diventano tutt'uno. E anche una foto, come quella che trovate qui sopra, può emozionare. Perché ci sono anche amici che non vedi tutti i giorni, che magari non senti per un po' di tempo, ma che comunque sono lì, pronti a condividere la gioia di un sogno che si avvera. A loro è dedicato questo post e il pensiero positivo di stamattina. 

Macarons al pistacchio dal sapore parigino

I weekend si dividono in due tipi: quelli in cui fai duecento milioni di cose e quelli in cui non combini nulla, andando a zonzo o sprofondando in un divano morbido e accogliente. In entrambi i casi volano via in un soffio, lasciando sulle labbra il gusto di qualcosa di dolce e appetitoso.

Per il mio compleanno sono stata a Parigi, per un lungo e super romantico weekend, di quelli in cui ti massacri di pizzicotti per essere sicura che tutto sia vero e non soltanto un bellissimo sogno. Non starò qui a descrivervi le passeggiate, le caffetterie al profumo di croissant, le colazioni con il pain au chocolat e la madeleine, anche perché chiudereste subito la pagina e cambiereste blog. Quello che voglio raccontarvi, invece, è la magia che abbiamo provato a ricreare nella mia cucina, ovvero (udite udite), i macarons al pistacchio. E non mi dilungherò elencandovi la ricetta e gli ingredienti (che troverete in mille siti), bensì, come accennavo prima, la magia che hanno saputo creare. Era la prima volta che preparavamo un dolce insieme ed era la prima volta in assoluto che cucinavamo proprio questo. Non storcete il naso, non sono affatto dettagli da poco. Innanzitutto lui ha fatto molta molta fatica a credere che il dolce sarebbe riuscito, sarebbe venuto come quelli delle foto. In pratica finché non ne ha messo uno in bocca non si è convinto che erano effettivamente molto buoni. E poi nel sistemare l'impasto con la sac à poche ho scoperto che è super preciso, quasi maniacale, attento che i macarons non si unissero tra di loro durante la cottura creando una specie di mattonella informe. Insomma, è stato un momento bellissimo in cui metterci alla prova e specchiarci nei dolci, come sempre capita quando si cucina con il cuore. E i miei lettori lo sanno, io cucino solo con il cuore.

Dellyziosamente insieme: grande concorso!

Carissimi, finalmente posso condividere con voi l'incredibile concorso che vi permetterà di scrivere insieme a me il nuovo volume de Le emozioni in cucina. Se leggendo il libro vi sono venute in mente le vostre ricette del cuore, oppure quei cibi che divorate quando avete un particolare stato d'animo, allora forza, scrivetemi! Realizzeremo insieme un nuovo incredibile ricettario, ricco di idee, spunti e consigli, da condividere con i nostri amici del cuore. Aspetto con ansia le vostre mail, lettere, i vostri messaggi in bottiglia e piccioni viaggiatori... a presto! Baci Delly <3

Il weekend dei carciofi!

Il weekend è ormai ufficialmente iniziato e probabilmente siamo tutti presi dall'organizzazione di serate, aperitivi, incontri di vario tipo e genere. Bene, questa meravigliosa foto, scattata da alcuni amici, credo possa aiutarci a compiere fruttuose riflessioni per il fine settimana alle porte: anzitutto il carciofo inizia in questi giorni la sua stagione più importante. Si prepara dunque a sbarcare sulle nostre tavole e a portare con sé tutti i benefici e le proprietà di cui è ricchissimo. Alcuni esempi? Calma la tosse, stimola il fegato, purifica il sangue, fortifica il cuore, aiuta a regolare l'appetito e a migliorare l'aspetto della pelle. Di motivi per consumarne una grande quantità ne abbiamo a bizzeffe, dunque. Però non possiamo fermarci qui. Il carciofo ha un aspetto particolare: con un lungo gambo si slancia verso l'alto e termina con aguzze spine. Un incrocio tra una rosa e un tulipano, però di colore verde. Ovviamente l'abito non fa il monaco, ma il questo caso potremmo chiederci cosa può insegnarci questa verdura di stagione. Anzitutto che le spine difendono un cuore morbido e delicato. Poi che è importantissimo rivolgersi verso il cielo, verso l'alto, verso i nostri sogni più alti e non rimanere infossati nelle cose terrene (come fanno le carote o le patate per esempio, senza offesa!). Infine, se vi viene in mente la faccia di un vostro ex brontolone, un po' carciofone appunto, non fateci caso. Questo ricordo renderà ancora più divertente e succulento il piatto che preparerete! Buon weekend a tutti!!!

Delly 

Dellyziosamente...in libreria!!!

Vi avevamo annunciato che a partire dal 16 maggio avreste trovato il mio meraviglioso libro in tutte le librerie. Invece abbiamo dovuto aspettare un  po' di più ma ora... eccolo qui! Sullo scaffale delle novità culinarie ecco esposto il volume che raccoglie una ricetta per ogni umore e sensazione della vostra vita. Che siate innamorati o melanconici, tristi o presi dall'ansia, questo libro raccoglie tantissime ricette stuzzicanti e divertenti che vi aiuteranno a vivere al meglio l'umore nel quale siete immersi. Cosa aspettate? Presso le Librerie Feltrinelli per i primi 30 giorni dall'uscita potrete usufruire di uno sconto del 15% se siete possessori delle tessere Carta Più e Multi Più. Correte a fare una cosa per voi appena uscite dall'ufficio! Il prezzo di copertina è succulento... solo 9,90 euro!!! 

ps: ovviamente poi potrete scrivere commenti e osservazioni direttamente qui sul blog!

Un bel giorno a primavera...

Stamattina non posso fare a meno di condividere con voi una stupenda foto scattata vicino alla mia casettina (ina ina) a Milano. Queste giornate di sole e di primavera sono indiscutibilmente già un bellissimo e prezioso regalo. Il secondo regalo di questi giorni è il vento... e probabilmente se soffrite di allergia non sarete d'accordo con me. Eppure il cielo di Milano viene trasformato. Da grigio, triste, carico di smog, diventa incredibilmente terso, pulito, e l'aria si fa di nuovo respirabile. Il clima ideale per rispecchiare il risveglio dei sensi in primavera e per decidere di dedicare finalmente del tempo a una passeggiata senza meta per la città, o a un giro per negozi prima di tornare a casa. Magari comprandosi finalmente quella camicetta a fiori che guardiamo da tempo nella nostra vetrina preferita. Ok, non ci sono ancora i saldi, però un regalino ogni tanto possiamo anche concedercelo, no? Anche solo uno smalto a un euro, magari di un bellissimo e sgargiante colore estivo. Giusto per godersi un po' un bel giorno di primavera.

Baci ventosi... 

Una mela al giorno...

In questi giorni nei nostri supermercati si affacciano timidamente i primi frutti primaverili, che però talvolta sono ancora insapori o non del tutto gustosi. La regina della frutta rimane ancora lei, la mela, che ci ha accompagnato lungo tutto l'inverno e che dovremmo mangiare ogni giorno. Il proverbio è antico quasi quanto il mondo, le nostre nonne lo ripetevano all'infinito per spingerci a consumare almeno uno di questi frutti alla fine del pasto. La novità sta in uno studio, pubblicato sul British Medical Journal, secondo il quale uno consumo quotidiano di mele contribuirebbe in modo significativo alla riduzione di morte legata a fattori cardiovascolari. Gli studiosi dell'università di Oxford non si sono limitati a questo, seppur straordinario risultato. Hanno infatti sottolineato come si sia verificata una robusta inibizione della proliferazione in vitro di cellule tumorali grazie alla presenza di polifenoli ovvero antiossidanti naturali di cui la mela è ricchissima.  Via libera dunque a ricette fantasiose  che la vedano come protagonista assoluta: cotta, cruda, con o senza la buccia, la mela è nostra grande amica in questi primi giorni di primavera. Meglio dunque fare scorta, per essere belle e in salute ogni giorno!

Trovate tutti i riferimenti allo studio sul sito del British Medical Journal, alla seguente pagina: 
http://www.bmj.com/content/347/bmj.f7267/rr/679606

Auguri mamma!

Eccoci qui, in questo soleggiato lunedì di primavera! Spero abbiate trascorso un meraviglioso weekend e sono certa che avrete degnamente festeggiato le regine di ogni casa che si rispetti, ovvero le mamme! Ho deciso di condividere con voi l'immagine della crostata alle ciliegie di Vignola che ho preparato proprio per la mia di mamma, per dirle grazie per tutto quello che fa per me, e per la nostra famiglia, ogni giorno! Essere mamma certo è difficile e complesso, talvolta affrontare i cambiamenti o le pretese dei figli è una corsa a ostacoli ma se ci pensate è una di quelle sfide a cui, nonostante i secoli, gli avanzamenti tecnologici, il mutamento della realtà sociale, noi donne non riusciamo a rinunciare. Forse perché fa parte di noi, io non lo so e probabilmente non ho le competenze necessarie per stabilirlo in modo netto. Certamente, quello che posso affermare con certezza, è che un dolce aiuta sempre a vivere con maggiore gioia i momenti speciali della nostra vita. Che si tratti di una torta oppure di un dolce al cucchiaio o addirittura di biscotti e pasticcini, quel che conta è avere un pensiero dolce per chi amiamo, per ricordargli quanto importante sia nella nostra vita. Un bacio a tutte le mamme! Smack!! Delly

Frutta di primavera

Se quest'aria primaverile vi ha dato un po' alla testa, se come me non vedete l'ora che cominci questo fine settimana, beh allora questo meraviglioso frutto fa proprio al caso vostro. Potreste fermarvi ad osservare la buccia, di un delizioso color prugna, che potrebbe ispirarvi la scelta di uno smalto o di un accessorio quanto mai glamour per i vostri appuntamenti mondani del weekend. Andando oltre però potreste sorprendervi assaporandone la polpa molto morbida e profumatissima, anche se dall'aspetto, diciamo così, non proprio allettante. Eppure voi ben sapete che l'abito non fa il monaco, e ne è la prova l'incredibile numero di vitamine e i minerali contenuti in questo prelibato dono della natura. Sentite qua: vitamina A, utile nella lotta contro le infezioni, vitamina C, ottima per la pelle e le mucose, vitamina D (pronte per la tintarella??), potassio, ferro, rame e per chi ancora non fosse soddisfatto, magnesio e fosforo. Largo dunque a impacchi fai da te per ravvivare il colorito della pelle, a centrifugati deliziosi per nutrire anima e corpo e per depurarvi da ogni triste pensiero che ancora dimora nella vostra polpa dal lungo inverno. Forse l'unica cosa che ancora non sapete è il nome: Passiflora edulis, nota anche come maracujà o maracuyà. Stiamo parlando del frutto della passione, ovviamente, e già il nome dovrebbe dirvi tutto e suggerirvi un numero di telefono da chiamare nei prossimi minuti. E se proprio la lista è completamente vuota, piuttosto di riesumare il vostro ex-baccalà sotto sale, vi prego contattate un centro estetico e regalatevi un bel massaggio. Poi su frutto della passione ci lavoreremo col tempo... promesso!! Delly <3 <3

... sono loro che scelgono noi!

"Alcuni libri sembrano legati a un destino particolare, perseguono un disegno già scritto, comunque misterioso per gli uomini. Sono fermamente convinto che a volte sono loro che scelgono noi. Ci guardano coi loro occhi invisibili dalle vetrine delle librerie o dal pallido chiarore di una pagina web. Orfani innocenti in cerca di un padre buono o piccoli assassini a caccia di una vittima sacrificale. Se ci scelgono, non avremo scampo!"

da S. Berni, A caccia di libri proibiti, Macerata, Edizioni Simple, pagina 9.

Questi volumi mi osservavano stamattina, impilati ordinatamente in file di altezze diverse. Il profumo della carta appena stampata, il fruscio della carta porosa tra le dita, l'allegria dei colori sulla copertina... tutto ha contribuito alla perfezione di un momento, quello in cui ho stretto tra le mani questa fatica, questo sogno, questo desiderio. Perché sì i momenti difficili ci sono e vanno affrontati con coraggio e determinazione. Ma altrettanto certamente la felicità prima o poi arriva e invade con la sua potenza la vita di tutti i giorni, quelle azioni quotidiane, quasi anonime a cui ci siamo assuefatti. Allora oggi, amici lettori, vorrei solo lasciarvi un sorriso al profumo del caffè quando ci si sveglia al mattino, del bucato steso al sole di primavera, di un fiorellino che cresce ostinato nell'asfalto. Perché la vita è un dono bellissimo e io sono fiera e incredibilmente felice di poterla condividere con ciascuno di voi.

Un abbraccio emozionato...

la vostra Delly 

Le emozioni in cucina. Dellyziosamente

Eccoci qui, finalmente il giorno tanto atteso è arrivato!! Posso presentarmi ufficialmente. Sono Delly Helen Muffing, ma potete tranquillamente chiamarmi Delly, nome che peraltro amo molto. Qui sopra vedete in anteprima assoluta la copertina del libro che raccoglie molte delle mie più segrete ricette dolci, salate... sfiziosissime! Se state pensando che si tratti del solito libro di cucina vi sbagliate di grosso. Perché in queste pagine troverete racchiuso il segreto della felicità culinaria, o meglio, la possibilità concreta e gustabile di poter assaporare con grazia le emozioni che state vivendo. Che si tratti di tristezza, di allegria da innamoramento o, perché no, di ansia, c'è una ricetta per ogni sentimento, capace di valorizzarlo e assaporarlo con gli accostamenti più adeguati a ciascuna situazione. So che siete curiosi di stringere il volume tra le mani perciò vi riporto qui sotto i siti su cui potete già acquistarlo. A breve vi informerò circa i negozi e le librerie in cui potete sfogliarlo:

http://www.ibs.it/code/9788898323067/muffing-delly-h/emozioni-cucina-dellyziosamente.html

http://www.libreriauniversitaria.it/emozioni-cucina-dellyziosamente-muffing-delly/libro/9788898323067

E c'è di più... un favoloso concorso vi attende! Per ora vi lascio friggere ancora un po' nella curiosità, a breve i dettagli! Baci baci

Delly <3

ps: i miei bellissimi disegni sono opera esclusiva di Costanza Genova.

10 buoni motivi per iniziare con il sorriso il mese di aprile!

Ciao a tutti!

Eccoci qui, a girare il calendario su un mese tutto nuovo, tutto da immaginare. Perciò oggi, in questo primaverile pomeriggio assolato ci dedicheremo a trovare 10 ottimi motivi per sorridere di questo nuovo mese:

1) innanzitutto la primavera è ormai cominciata da un po', e aprile ci trasporta verso la calda estate, grazie alle sue temperature miti e non troppo calde.

2) avete visto che ponti quest'anno? Tra il 25 aprile e il primo maggio ce n'è per tutti i gusti: che amiate il mare, la montagna o le città d'arte, anche se siete squattrinate potrete certamente programmare una deliziosa gita fuori porta. 

3) questo è il mese in cui possiamo consumare ottima verdura di stagione: asparagi e carciofi per esempio. E non storcete il naso, sapevate che sono ottimi per depurare e drenare? Vi dirò di più, secondo alcuni studi combatterebbero gli eczemi e depurerebbero il fegato. Ampio spazio sulla tavola quindi!

4) il cambio dell'armadio è croce e delizia di ogni casa che si rispetti, soprattutto se anche voi (come me) avete armadi disordinati e sull'orlo dell'esplosione. Ebbene, seguendo i consigli di Carla, sfruttiamo questo momento per liberarci del vecchiume e del grigiume e lasciamo che i colori siano protagonisti di questa ventata di primavera nelle nostre camere (e non solo).

5) è proprio il momento per cominciare a indossare una gonna: lo so che sarà dura ma meglio ora, che potete ancora sfruttare l'effetto leggermente velato dei collant, piuttosto che a giugno inoltrato, quando il vostro pallore cadaverico ucciderà qualsiasi abbinamento delicato o allegro proporrete alle vostre gambe. Largo alle gonne dunque: corte, mini, jeans, plissè... come volete, tanto siete bellissime comunque!

6) prenotare le vacanze estive: non è troppo presto e non è nemmeno troppo tardi, potreste trovare interessanti offerte per fare finalmente quel viaggio che sognate da tanto. Forza, cosa aspettate??

7) fragole, fragole, fragole! Che decidiate di indossare questo colore primaverile o che invece preferiate consumarle in quantità massicce, vi avverto: le fragole sono ricche di acqua, fibre e minerali. Fin qui niente di nuovo, direte voi... invece sapevate forse che favoriscono la produzione di collagene e contrastano grasso e cellulite?? Sì, avete capito bene.. 

8) indossare uno smalto dal colore fresco e primaverile: largo ai rosa pastello e pesca, agli azzurri Tiffany e ai gialli caldi come il sole. La nuova stagione nasce sulla punta delle dita.

9) aprile è il mese delle fiere e delle esposizioni: a Milano dall'8 al 14 aprile si terrà il celeberrimo Salone del mobile. Ma non è tutto: il comune di Milano consente durante quella settimana di visitare tutti i musei civici della città gratuitamente. Aprile mese della cultura!

10) fare almeno una cosa che non avete mai avuto il coraggio di fare ma che desiderate profondamente. Dimostrate a voi stesse che siete in grado di affrontare questo ostacolo e arriverete all'estate in forma smagliante. Altro che prova costume!

Rifiorire a primavera!

Oggi è il primo giorno di primavera. E che c'è di strano in questo, diranno molte di voi? Beh, forse nulla, forse invece tutto. Perché il 21 marzo può essere un qualsiasi venerdì di una qualsiasi delle vostre settimane, oppure invece può essere un nuovo inizio, una scintillante rinascita. Magari non vi sentite un granché, pallide, con le occhiaie marcate e i capelli a cespuglio ma ora fermatevi per un secondo e provate ad immaginarvi come un meraviglioso tulipano, oppure un'orchidea, delicata e bellissima. Anche noi possiamo sbocciare e rifiorire, in questa meravigliosa stagione che oggi inizia e che ci accompagna passo passo verso un'estate fantasmagorica. Pronte? Dischiudiamo i petali e... via! Belle come la primavera!

L'immagine sottostante è tratta dal sito: http://www.sorgeniaecopensiero.it

Dellyziosamente... cos'è??

Per ora si tratta soltanto di un titolo curioso, ma ben presto scoprirete che cosa si celi dietro il titolo di questo blog, dedicato a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, di sperimentare nuove ricette, di scoprire i lati più nascosti dei propri sentimenti... abbiamo stuzzicato la vostra curiosità?! Ottimo, era proprio ciò che volevamo! A presto!! Delly