lunedì 16 marzo 2015

Se una notte di pensieri, una pasticcera...



So che è trascorso molto tempo dall'ultimo post, ma non mi sono certo dimenticata di tutti voi che con pazienza e affetto seguite Delly sui Social Network e tra gli scaffali delle librerie. Con la primavera arriveranno tantissime novità, intanto condivido con voi fedelissimi la foto dei biscotti che ho creato in una di quelle notti piene di pensieri e di sogni tutti chiusi nei cassetti. Ho mescolato il burro con lo zucchero e un po' di miele, poi un uovo e il cacao in polvere. Ho mescolato cercando di eliminare i grumi e pensando a tutti i nodi che ci sono ancora da sciogliere nella mia vita: i cassetti di ricordi da svuotare, gli armadi del futuro da riempire, le scaffalature da cui eliminare la polvere per fare spazio a tutto ciò che di nuovo deve arrivare. Non so se vi siano mai capitate notti così. In cui il pizzico di sale attiva la lievitazione dei pensieri sopiti, delle idee nascoste che ancora non sapevi nemmeno di poter immaginare. Ecco poi ci ho messo il timbro sopra i biscotti: fatti con amore. Perché solo così si può davvero creare qualcosa in cucina. Immaginando il sorriso di tuo nipote che addentandoli ti dice: "Buoni zia! Però sono un po' duri". Perché può anche capitare, in quelle notti, che tu ti perda talmente tanto nei tuoi pensieri, nella possibilità di fare la scrittrice e la pasticcera nella vita, può capitare che il tuo forno sia vecchissimo e a gas di quelli che credevi non esistessero più nel mondo, può anche capitare, dicevo, che i biscotti cuociano un po' troppo. E rimangano un po' duri. E chi ha il cuore limpido e trasparente non può far altro che dirtelo, e tu non puoi far altro che amarlo ancora di più per quella sua schiettezza così preziosa. Se una notte di pensieri una pasticcera si perde nei meandri della sua testa il risultato può essere un disastro. Ma un disastro fatto con tanto amore. 

venerdì 28 novembre 2014

Con il cuore e con la testa!



Se avete letto il mio libro lo sapete bene, cucinare è rimedio dell'anima ed esprime tutto quello che a parole non si può raccontare. Ci sono giorni uggiosi e giorni di sole, ci sono giornate in cui il mondo è ai nostri piedi e potremmo andare ovunque e fare qualsiasi cosa perché sprizziamo energia da ogni poro della nostra pelle. Ci sono giorni in cui siamo soli con noi stessi e altri in cui silenziosamente accompagniamo qualcuno che ci è accanto. Ecco, questa torta di mele, cannella e cioccolato fondente è condita di coccole, pensieri, sogni e abbracci. Il ripieno è caldo e sopra c'è una bella crosticina croccante fatta con lo zucchero che cuoce lento lento nel forno. Diciamo un classico dell'inverno rivisitato ad hoc!

Torta di mele, cannella, cioccolato fondente e abbracci caldi
Ingredienti:
2 mele gialle
100 grammi di burro
150 grammi di farina
3 uova
100 grammi di latte
3 cucchiai di zucchero
mezza bustina di lievito
Cannella
100 grammi di cioccolato fondente
1 cucchiaino di bicarbonato

Mescolate la farina con il burro e lo zucchero, aiutandovi con le fruste create una bella crema morbida. Aggiungete le uova e poi il latte. Continuate a mescolare e fate attenzione che non si formino grumi. Aggiungete il lievito in polvere e quando il composto sarà bello cremoso, con una grattugia passate i bastoncini di cannella e il cioccolato in modo da ridurli quasi in polvere. Mescolate bene e regolatevi nelle dosi a seconda dei vostri gusti. Se volete date un tocco originale aggiungete anche qualche cucchiaio di cacao amaro. Non dimenticate il bicarbonato per ammorbidire!
Versate l'impasto in una tortiera imburrata e infarinata e poi disponete gli spicchi di mela a seconda del vostro gusto (io li ho disposti a raggiera!). Cuocete a forno caldo (180°) e statico per circa mezz'ora/quaranta minuti, avendo cura di verificare l'effettiva cottura interna con uno stecchino di legno. Prima di infornare la torta versate un cucchiaio di zucchero (preferibilmente di canna) per dare quell'effetto di crosticina croccante alla torta.
Non dimenticate, per ogni spicchio di mela, di fare almeno un pensiero scaldacuore per l'inverno. Alla fine scommetto che avrete un elenco bello lungo di persone da abbracciare entro il tempo di fine cottura della torta!

lunedì 17 novembre 2014

Dellyziosamente insieme... in cucina!

Carissimi amici,
come avrete visto sulla mia pagina Facebook (https://www.facebook.com/biblitecaoggionasstefano/photos/a.294034214062877.1073741826.294022634064035/556133837852912/?type=1&theater) il 29 novembre avremo modo di incontrarci e di cucinare insieme per un pomeriggio di festa e di allegria. Infatti oltre alla presentazione del mio libro Le emozioni in cucina. Dellyziosamente, che comincerà alle ore 18.00, potremo rilassarci e sperimentare un menù originale e legato a Milano Expo 2015. E non è tutto! Ispirati dal Venezuela, paese a cui il comune di Oggiona è stato abbinato, proveremo a ripercorrere sapori e gusti inconsueti per coniugare i palati più raffinati e quelli più curiosi. Insomma, ci sarà da divertirsi! Preparate il grembiule! Vi aspetto! <3 Delly


mercoledì 22 ottobre 2014

Un autunno in crosta croccante

Anche se forse lo avete pensato, non mi sono estinta come i dinosauri! Certo, il cambio di stagione è da sempre nemico di tutte le donne, ma ci sono alcuni alleati che quest'anno mi hanno particolarmente aiutata. Tanto per cominciare il clima, tutt'altro che autunnale, ci ha permesso di proseguire imperterrite senza mettere mano all'armadio (sull'orlo dell'esplosione!) per il tanto odiato cambio di stagione. Godiamoci ancora per un pochino i maglioncini di cotone e le camicette con maniche a sbuffo, per cappotti e stivali c'è sempre tempo (speriamo!). In secondo luogo questo ottobre direi che è cominciato col botto, e non intendo quello dei miei cassetti stracolmi che si ribellano alle mie maglie pigiate, intendo proprio il botto con la m maiuscola. Comunque ragazze, tempo al tempo, con calma e sangue freddo (o tiepido, come una cioccolata nera) ci godremo questi ultimi mesi del 2014 alla ricerca di occasioni per lo shopping e non solo, di ispirazioni per rinnovare la nostra casetta e anche, perché no, la nostra vita di tutti i giorni. Perché mai come in queste settimane possiamo dire che tutto quanto è nelle nostre mani, pronto per essere impastato e cotto a puntino. Proprio come la crostata di fichi e cioccolato che ho fatto settimana scorsa, piena di amore e di gioia per una casa piena zeppa di persone a cui voglio bene. Un bacio, meraviglie. Ve lo meritate proprio! Delly



mercoledì 2 luglio 2014

Bibliotecarie in via di estinzione!



Avete presente le bibliotecarie? Forse vi vengono in mente quelle signore di una certa età con i maglioni sformati e le gonne a scacchi, oppure quelle che vi accolgono con un sorriso grande come un abbraccio, o anche quelle "altro che Dewey, i libri li metto in ordine come mi pare tanto li devo trovare io e la biblioteca è casa mia" oppure ancora quelle che battono forsennatamente sulla tastiera del computer impegnate in chissà quale stesura di testi e che alzano lo sguardo solo per fulminare chiunque produca un qualsivoglia rumore. Bé, le bibliotecarie non sono tutte così, ce ne sono anche di fashioniste, di anticonformiste, di ribelli. E vi dirò di più, sono una razza in via di estinzione! Non soltanto perché i concorsi sono diventati rari tanto quanto gli unicorni, ma anche perché le vere bibliotecarie le riconosci dal loro modo di fare. Dalla capacità di vivere nel "caos-che-regna-sovrano", dagli starnuti frequenti per via della polvere e soprattutto dalla forma mentis della ricerca bibliografica. Così capita che cercando un libro su Amazon (di cui non si ricordano il titolo, né l'autore, ma la copertina quella sì, era più o meno nera, più o meno...) inseriscano una parola chiave nella stringa di ricerca, proprio come farebbero sul catalogo Opac, e puff... appaia un buffo cognome e di conseguenza un ancor più strambo libro di ricette. E, magia, quella scrittrice la conosci, è pure lei una sottospecie di bibliotecaria precaria. I libri sono così, sanno sempre sorprendere, fare incantesimi e svelare lati nascosti di colleghi strampalati e pazzoidi. 
Questo post è dedicato a Chiara, che oggi si è presentata in ufficio tutta trionfante, per ricevere un meritatissimo autografo dalla sua collega, e a tutte tutte le bibliotecarie del mondo, perdutamente innamorate del loro lavoro.

Immagine tratta da: https://redbibliotecasaguimes.wordpress.com/tag/ilustracion/
Titolo del quadro: "La bibliotecaria"


mercoledì 18 giugno 2014

Questa è la storia dei bignè-macaron...




Questa è la storia dei bignè-macaron; è la storia di quando le ciambelle non escono col buco, la marmellata della crostata fa le bolle, i biscotti si bruciacchiano ma non cuociono, la mousse si gonfia ma non diventa soda eccetera. Di paragoni ne esistono a bizzeffe, non soltanto perché la cucina è un po' lo specchio di quello che siamo, ma anche perché la vita è straordinariamente imprevedibile. Tu prepari l'impasto per i bignè, sono per un compleanno, non vorrai mica fare una figuraccia... con i 28 gradi del caldo milanese sbatti l'impasto (a mano perché di planetarie manco l'ombra nella tua casetta in affitto), lo giri e lo rigiri, finché ti sembra diventato sodo. Poi lo sistemi sulla carta forno e piano piano li cuoci, guardandoli dal vetro. Vedi che si gonfiano: delle piccole e perfette palline gialle. Dopo mezz'oretta li togli, li lasci raffreddare e intanto prepari la crema pasticcera. Giri e giri e giri per evitare l'incubo grumi e aspetti quel momento, unico e speciale in cui, zac, la crema si addensa e la magia è fatta. Allora spegni il fuoco, ti giri e vedi con orrore che i bignè si sono sgonfiati. Come se qualcuno con uno spillo avesse tolto loro l'aria, l'avesse succhiata via e non c'è più nulla da fare, è andata. Non c'è più possibilità di ritorno. Mentre già ti prepari a chiamare la pasticceria sotto casa per ordinare un vassoio di bignè alla crema, ecco l'illuminazione. Sono piatti e tondi come macaron! Allora provi a metterli uno sopra l'altro e li riempi all'inverosimile di crema. Come fai con la maionese nei panini o, appunto, con la farcitura dei dolcetti francesi. L'effetto ottico è carino e.. il gusto è proprio quello dei bignè! Incredibile. Incredibile che siano fatti apposta per stare uno sopra l'altro, che la crema sia bella soda e non esca dai bordi, che siano (wow!) decisamente buoni. Incredibile come la vita trovi le soluzioni a cui non avevi pensato, proprio nell'attimo in cui pensi che tutto sia perduto, proprio quando stai per mollare pensando che hai sbagliato tutto, che ciò in cui avevi investito tanto (tutto) non valeva un briciolo di te, ecco, proprio lì, zac, la magia. Dal fallimento (apparente) nasce l'idea, l'intuizione, il successo. Nascono la gioia e la soddisfazione per ciò che sei e che sai fare. Nasce un nuovo te, strabordante di crema pasticcera e assolutamente, incondizionatamente, indiscutibilmente, meraviglioso. 

giovedì 12 giugno 2014

Parlano Dellyziosamente di noi!!


Sì, forse si tratta di un piccolo trafiletto, di poche righe passate quasi inosservate ma mi riempiono di orgoglio e di gioia! Non soltanto perché la recensione è positiva e ha ottenuto quasi il massimo delle stelline del giudizio (3 su4!!) ma anche perché tutta Italia potrà sbirciare tra le pagine di una rilassante rivista di gossip e costume e trovare un consiglio per il regalo giusto da fare a un'amica! Le magiche ricette di Delly cercano il giusto spazio su giornali nazionali e questo, lasciatemelo dire, mi inorgoglisce un po'. E questo orgoglio non voglio sia affatto fine a se stesso. Vorrei fosse gonfio di ringraziamenti per tutte le meravigliose donne che hanno reso possibile tutto ciò: Monica e Francesca, l'ufficio stampa migliore che potessi desiderare! E non tanto perché siano perfette (riuscire a destreggiarsi tra tutta quella mole di lavoro è già di per sé un'impresa ardua!) ma perché amano Delly e le sue ricette tanto quanto me. E la passione, l'amore per il proprio lavoro alla fine, alla fine di tutto quanto pagano. Forse non soldi ma soddisfazione, gratitudine, gioia. Allora buon weekend a tutti e non dimenticate di consigliare questa ottima lettura estiva alla vostra vicina di casa, alla vostra migliore amica, a chiunque desideri rilassarsi e godersi il sole dell'estate!